Casio G-Shock: ecco tre proposte da 100 a 1000€
Tre proposte per mettere al polso l'orologio indistruttibile
Introduzione
I giapponesi sono i maestri mondiali della ricerca nel campo del mondo digitale e delle loro applicazioni; non è un caso quindi che siano dominatori incontrastati nella applicazione delle più avanzate tecnologie al mondo dell’orologeria. Se desiderate un orologio radiocontrollato, satellitare, al quarzo di lusso ed ultra preciso, il Sol Levante è la vostra destinazione ed i marchi come Seiko e Citizen sono una sclta pressocché obbligata. Appassionati di orologi ed high tech in generale ne sono consapevoli. Fino al 1983 era impossibile pensare al Giappone come la patria degli orologi indistruttibili, un’idea rivoluzionaria per il settore, ed è strano che non ci abbiano pensato americani o svizzeri (seppur con qualche eccezione).
L’idea di Kikuo Ibe, ingegnere responsabile del team di design di Casio, fu quella di creare un orologio indistruttibile. Fino ad allora i marchi giapponesi erano, tuttora lo sono, riconosciuti per la loro capacità di produrre eccezionali prodotti di alta tecnologia. L’idea di creare un orologio che potesse resistere a condizioni di utilizzo estreme spinse Ibe a creare un team di progetto dedicato nel 1981. Lo sforzo industriale fu enorme, ma la tenacia venne infine premiata. Spesso dimentichiamo che i giapponesi si sono cimentati in imprese al limite della raggiungibilità; un altro caso eclatante è quello della tecnologia Spring Drive di Seiko. La linea tra totale fallimento e successo è stata molto sottile e lo stesso è successo per Casio ed il progetto G-Shock. L’obiettivo è stato finalmente raggiunto nel 1983 con il primo orologio di una serie che ha aperto di fatto un marchio nel marchio e la più importante collezione, anche dal punto di vista commerciale, del gruppo Casio.
Il concetto dominante fu quello di creare il primo orologio che potesse soddisfare il cosiddetto criterio del Triple 10, ossia durata della batteria di 10 anni, impermeabilità fino a 10 bar e resistenza alla caduta da 10 metri. La collezione moderna di G-Shock è a dir poco ciclopica; è un marchio cult che si declina in molteplici edizioni limitate specifiche per singolo mercato. Più in generale, va dai modelli Baby G-Shock che mirano ad avvicinare il pubblico dei giovanissimi, a modelli talmente elaborati e raffinati costruttivamente da costare varie migliaia di Euro come gli MR-G. Impossibile citarle tutte e non è certamente l’obiettivo di questo articolo. Piuttosto, mi interessa condividere tre proposte nella fascia che parte da una soglia minima di 100 Euro ponendo quella di 1000 Euro come limite superiore.
Casio G-Shock GBD-200 SM-1A5ER
Il modello DW-5000 C, primo G-Shock in assoluto, ha ispirato una serie di riedizioni in diverse fasce di prezzo. La classica cassa rettangolare, oggi largamente sostituita da cassa rotonde o dalla forma particolare (spesso difficile da identificare), è tipicamente anni ottanta ed è tornata in auge anche attraverso collezioni più accessibili. Il modello GBD-200 SM-1A5ER non fa certo uso delle più avanzate tecnologie presenti sui modelli Master of G quali la tecnologia Tough Solar o la struttura Carbon Core, ma offre lo spirito dell’originale, un design più classico ed una robustezza ineguagliabile. Questo modello, al prezzo di 149 Euro, è un 200 metri con classico movimento al quarzo e display digitale, tecnologia Bluetooth per collegarsi allo smartphone (Casio ha creato una App dedicata) ed una sufficiente lista di funzioni per chi fa allenamento.
Casio G-Steel GST-B400CD-1A3ER
“Nomen omen” aggiungerei perché, come il titolo suggerisce, la collezione G-Steel associa le prestazioni standard di un G-Shock alla costruzione con cassa e bracciale in acciaio. Quando apparve alcuni anni fa, il G-Steel rappresentava la proposta rivolta a chi desiderava un orologio sportivo in acciaio, con tutte le funzionalità e le performance associate al nome G-Shock. Recentemente aggiornato e dotato, proprio come un classico cronografo sportivo, di visualizzazione quasi interamente analogica, il modello GST-B400CD-1A3ER, novità recente, dispone della tecnologia Tough Solar, e di una serie di funzioni davvero complete. L’orologio ha cassa in resina rinforzata con fibra di carbonio ed acciaio ed offre funzioni quali il cronometro ad 1/100 di secondo e la complicazione ore del mondo in 29 città, solo per citarne due. A 419 Euro di listino è una delle proposte più interessanti della fascia medio-alta, ed assomiglia ad un moderno sportivo in acciaio, quindi ha uno spettro di utilizzo più ampio.
Casio G-Shock Frogman GWF-A1000C-1AER
La sigla, come per gli altri G-Shock, è lunghissima ma, mai come in questa occasione, basta dire “Frogman” per identificare uno dei G-Shock più amati, ed autentica leggenda tra gli orologi subacquei professionali. Con l’ultima edizione, Casio ha trasformato il Frogman in un orologio completamente analogico, scelta che ha fatto storcere il naso agli appassionati del modello uscente, dotato di display digitale. Il GWF è un radiocontrollato la cui costruzione prevede una cassa in composito di fibra di carbonio e la certificazione ISO 200 per i subacquei, il cui rating è 200 metri. E’ anche un Dual Time, come si evince dal contatore aggiuntivo, posto in basso, ed è antiurto ed antimagnetico. Il prezzo del Frogman? Sapientemente messo a soglia: 999€.