Il club esclusivo delle supercar ibride
Icone a confronto: potenza, lusso e stile in pista
Guidare una supercar è il sogno di molti, un’emozione che può diventare realtà grazie anche al mercato dell’usato e ai consigli giusti per trasformare il sogno in esperienza concreta.
Supercar da sogno a portata di mano
Ad esempio Lamborghini Revuelto, Ferrari SF90 Stradale e McLaren Artura non sono solo simboli di potenza e design ma vere e proprie leggende su quattro ruote.
Con il mercato delle supercar ibride usate e qualche consiglio esperto, anche tu puoi entrare in questo mondo esclusivo e vivere la strada come mai prima d’ora.
Revuelto, la nuova frontiera ibrida di Lamborghini

Arriva anche per Lamborghini il momento dell’elettrificazione. Ma per l’elettrico puro, per fortuna, bisognerà attendere ancora molto tempo. Il concetto di elettrificazione, infatti, debutta su una Lamborghini sottoforma di ibrido. Ma non un ibrido qualunque, di quelli pensati per contenere costumi ed emissioni e muoversi a zero emissioni in città.
Il sistema ibrido messo appunto dalla casa del Toro ha un focus verticale sulle prestazioni dando così una nuova vita al mitico 12 cilindri di Sant’Agata bolognese e anzi, che piaccia o meno, riesce anche ad elevare la natura stessa di questo propulsore. A portare al debutto questo sistema è la Lamborghini Revuelto, la nuova top di gamma del costruttore italiano.

Sali a bordo della Revuelto
La Lamborghini Revuelto è chiamata a sostituire la precedente Aventador e lo fa partendo da una monoscocca in fibra di carbonio tutta nuova sulla quale prende forma una carrozzeria, anch’essa in fibra di carbonio, che porta la lunghezza totale della vettura a 4,90 metri. Lo stile resta fedele ai canoni stilistici tipici del marchio, evolvendoli però in chiave moderna, dando così all’insieme un look aggressivo ed esclusivo. Sulla Revuelto, poi, la forma segue la funzione: ciò significa che ogni elemento della carrozzeria assolve una specifica funzione aerodinamica. Questo concetto lo si nota soprattutto nella parte posteriore della vettura dove trova posto una grande ala mobile con un’incidenza variabile in funzione della modalità di guida selezionata o della velocità alla quale si sta viaggiando. Insieme a questa lavora anche il fondo completamente carenato della vettura e un grande estrattore nella parte bassa del paraurti.
Grandissimo, poi, il salto avanti dal punto di vista tecnologico e dell’ergonomia per quanto riguarda l’abitacolo. La cellula abitativa è stata completamente ridisegnata e questa ora assicura un maggiore spazio a bordo anche per chi è di statura alta, così come la nuova forma della parte bassa del telaio permette di salire e scendere dalla vettura in maniera più agevole.
Migliora anche lo spazio a bordo, a tutto vantaggio di una migliore fruibilità della vettura anche per un eventuale gita fuoriporta, unita ad un vano di carico posizionato nella parte anteriore con una capacità di circa 240 litri. Tanta poi la tecnologia a bordo come dicevamo, che si esprime nella presenza di un quadro strumenti ora completamente digitale che lavora di concerto con un sistema di infotainment facile da utilizzare e dalla grafica sempre chiara. A questi due si somma un terzo schermo dedicato al passeggero. La cosa interessante è che moltissime informazioni, soprattutto su quello che è il funzionamento della vettura in tempo reale possono essere trasferite da uno schermo all’altro semplicemente con il tap di due dita.

Ma veniamo al vero protagonista sulla Lamborghini Revuelto, ovvero il V12 che, come da tradizione, trova posto in posizione centrale. Si tratta di un’unità con una cilindrata di 6,5 litri in grado di sviluppare da solo 825 CV a 9.250 giri per una coppia che si attesta sui 725 Nm ad un regime di rotazione di 6.750 giri. Ma l’unità non lavora da sola. È coadiuvata nel suo lavoro da altri tre motori completamente elettrici: uno posizionato sull’asse posteriore e due su quello anteriore. I due montati davanti lavorano ciascuno con una singola ruota e questo permettere di poter contare anche sulla funzione di torque vectoring, un elemento molto che influisce positivamente sulla dinamica di guida. A dare energia ai motori elettrici provvede una batteria da 4 kWh, montata dove sulla Aventador trovava posto il cambio. Proprio a proposito del cambio, questo è tutto nuovo per tipologia e posizionamento. Ora, infatti, è montato in posizione trasversale, non più longitudinale, a sbalzo dietro il motore e si tratta per la prima volta di un cambio a doppia frizione e otto rapporti. La potenza di sistema sviluppata dall’intero powertrain raggiunge così i 1.015 CV. Un dato che unito ad un peso di appena 1.770 kg (davvero pochi viste le dimensioni della vettura) permette di scattare da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi e da 0 a 200 km/h in appena 7 secondi.
Ferrari SF90 Stradale: prestazioni e carattere da vera contender

L’unica rivale davvero diretta della Revuelto è la Ferrari SF90 Stradale.
Più piccola della Lamborghini di una ventina di centimetri, ha uno stile più compatto e in linea con il design delle berlinette del Cavallino. Tanta tecnologia a bordo, ben rappresentata dalla totale assenza di tasti fisici, sostituiti da tasti a sfioramento, che donano all’abitacolo un aspetto molto “tech”.
Anche lei punta su un powertrain elettrificato costituito da un motore endotermico V8 biturbo di 4 litri da 780 CV e 800 Nm di coppia, abbinato a tre motori elettrici, due sull’asse anteriore e uno su quello posteriore, alimentati da una batteria da 8 kWh che assicura 25 km di autonomia in elettrico. La potenza di sistema così generata arriva a 1.000 CV tondi, sufficienti a far scattare la SF90 da 0 a 100 km/h in appena 2,5 secondi e di spingerla fino ad una velocità massima di 340 km/h.
Artura: l’essenza McLaren in versione ibrida e raffinata
Un’altra possibile alternativa, se cercate una supercar ibrida, potrebbe essere la McLaren Artura. Lei, in realtà, appartiene ad un segmento inferiore a quello ella Revuelto, ma di fatto il mercato non offre moltissimi modelli ibridi nel segmento della Lamborghini.

Ad ogni modo, la Artura punta su linee esotiche e su un comparto tecnico costituito da un 3.0 V6 da 585 CV abbinato ad un solo motore elettrico alimentato da una batteria da 7,4 kWh per una potenza totale di 680 CV e 720 Nm di coppia. Un valore molto più basso dell’italiana, ma grazie ad un peso di appena 1.498 kg si traduce comunque in uno scatto da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti e oltre 330 km/h.
Scegli il modello che fa battere il tuo cuore e inizia a scrivere la tua storia su quattro ruote.