5 auto elettriche compatte sotto i quattro metri
Piccole ma efficienti, le compatte a zero emissioni ideali per la mobilità urbana
Negli ultimi anni, le automobili hanno seguito una tendenza verso dimensioni sempre più generose: più lunghe, più larghe e anche più pesanti. L’evoluzione verso l’ibrido e l’elettrico contribuisce a questo cambiamento, poiché motori e batterie richiedono spazio e aggiungono qualche chilo in più. Allo stesso tempo, i moderni sistemi di comfort e sicurezza (ormai diffusi su quasi tutti i modelli) offrono un’esperienza di guida sempre più completa.
Nonostante ciò, molte case automobilistiche continuano a investire anche nel segmento delle compatte urbane e negli ultimi tempi stanno arrivando sul mercato tante elettriche compatte pensate proprio per la città. Vediamo insieme alcune delle proposte a zero emissioni che non superano i quattro metri di lunghezza.
Dacia Spring
Iniziamo con una delle elettriche compatte più economiche attualmente disponibili sul mercato, la Dacia Spring. Si tratta di una city car elettrica in stile crossover (3,70 metri di lunghezza in totale) che di recente ha anche ricevuto un aggiornamento, mantenendo la stessa meccanica di base ma migliorando la dotazione di sicurezza e il design. Le forme sono adesso un po’ più squadrate ed accattivanti e danno all’auto un’impressione di maggiore solidità, mentre gli ampi nuovi fascioni neri aiutano a contenere i danni in caso di “toccatine”.

L’abitacolo della Spring resta omologato soltanto per quattro persone, ma è completamente rinnovato. Ha perso quella spartanità del precedente modello ed è più curato e vivace grazie ai dettagli bicolor. Più efficace anche la strumentazione, con il cruscotto digitale da 7 pollici (che può arrivare a 10 nell’edizione più evoluta) e l’impianto multimediale semplice ma con tutto l’indispensabile. Per quanto riguarda il discorso motori, quelli disponibili per la Spring rimangono gli stessi, con la scelta tra un motore da 45 o 65 CV. Ad alimentarlo, la batteria da 26,8 kWh che si può ricaricare in corrente alternata soltanto fino a 7 kW o col caricatore optional a corrente continua fino a 30 kW: in poco meno di un’ora si può passare dal 20% all’80% della carica.
Hyundai Inster
Spostandoci ad Oriente, più precisamente in Corea, troviamo la Hyundai Inster, una piccola crossover elettrica (3,83 metri di lunghezza) a trazione anteriore. Ha forme squadrate e un frontale caratterizzato dai fari tondi, ovviamente a led. Un motivo che ritorna anche nella zona posteriore, donando alla vettura uno stile dal carattere molto personale. Tecnologico e spaziosissimo l’interno: di serie troviamo due schermi con funzione di quadro strumenti e infotainment.

Il vero punto di forza della Inster è l’abitabilità: i sedili posteriori, infatti, possono scorrere singolarmente in avanti fino a 16 cm, assicurando così spazio a sufficienza anche a chi viaggia dietro, mentre il vano di carico ha una capacità che va da 238 a 351 litri in configurazione a quattro posti e di oltre 1.000 litri viaggiando in due. Per quanto concerne i powertrain, sono due quelli disponibili: batteria da 42 kWh e motore da 97 CV, oppure batteria da 49 kWh e 115 CV di potenza. L’autonomia media dichiarata dalla casa è rispettivamente di 327 e 370 km. Entrambe si possono ricaricare alle colonnine veloci in corrente continua con una potenza massima di 85 kW, mentre in corrente alternata si arriva al massimo a 11 kW. Inoltre, per i più “avventurosi” c’è anche la variante Cross: meccanica con batteria da 49 kWh e stile più votato all’outdoor.
Fiat Grande Panda
Con i suoi 3,99 metri di lunghezza, la Fiat Grande Panda è una piccola crossover dallo stile simpatico e con interni colorati che ricorda nelle forme squadrate la prima Panda degli anni 80 e che si va a classificare come il più grande tra i veicoli di questa lista. Costruita sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis (la stessa della Citroën C3) non sostituisce la Panda (ora Pandina) più corta di una trentina di centimetri, ma la affianca.

Spazioso in rapporto alle dimensioni dell’auto, l’abitacolo della Grande Panda è pratico e tecnologico, in particolare nelle versioni più accessoriate, in cui al cruscotto digitale da 10 pollici si abbina uno schermo centrale da 10,3 pollici facilmente personalizzabile. Buona l’abitabilità interna, anche se si viaggia in quattro, così come in linea con le sue rivali è la capacità del bagagliaio. Peccato solo per la soglia di carico un po’ alta. Per quanto concerne la motorizzazione elettrica, questa è costituita da una batteria da 44 kWh che alimenta un motore da 113 CV di potenza. L’autonomia, invece, si attesta sui 320 km con un “pieno” di energia.
Renault 5 E-Tech
Per la serie “a volte ritornano” dalla Francia arriva la Renault 5 E-Tech, reinterpretazione in chiave moderna della mitica R5. Lunga 3,92 metri, si ispira nello stile all’omonima utilitaria degli anni ‘70, ma sotto è un’auto del tutto nuova, costruita su una piattaforma inedita progettata per i veicoli elettrici. Tanti i richiami all’antenata, come la forma dei fari o l’elemento quadrato sul cofano, che un tempo era una presa d’aria e ora indica la carica della batteria. I richiami al passato continuano poi all’interno, a partire dai rivestimenti delle Techno in tessuto Denim e alla forma della plancia.

Ma che la E-Tech sia un’auto dei giorni nostri lo si nota subito dai due display abbinati: quello del cruscotto configurabile, da 7 o 10 pollici in base alle versioni, e quello “touch” da 10 pollici del sistema multimediale. Il vano di carico, inoltre, è piuttosto ampio (326 litri a divano in uso). La batteria da 52 kWh della R5 E-Tech è posizionata nel pianale e secondo la Casa promette un’autonomia media di oltre 400 km abbinata al motore elettrico più potente, da 150 CV. Può caricarsi in corrente alternata fino a 11 kW e in corrente continua fino a 100 kW.
Leapmotor T03
Chiudiamo con l’auto che con i suoi 3,62 metri di lunghezza risulta come la più compatta della lista, la Leapmotor T03. Le sue forme sono tondeggianti, con fari ovali, cofano corto e bombato e, nella parte posteriore, fanali a sviluppo orizzontale uniti da una modanatura nera che attraversa il portellone. Nonostante le dimensioni contenute, la T03 vanta una ricca dotazione tecnologica, come l’apertura tramite app e una suite di sistemi di assistenza alla guida piuttosto ampia.

Non mancano nemmeno due schermi all’interno dell’abitacolo, con quello a centro plancia da 10,1 pollici. Un po’ piccolo, invece, il vano di carico che vanta una capacità di 210 litri, nella media considerate le dimensioni della vettura. La batteria da 37,3 kWh della T03 alimenta un motore elettrico da 95 CV che muove le ruote anteriori, per un’autonomia dichiarata di 265 km nel ciclo combinato e di 395 km in città. La presa di ricarica nel frontale accetta 6,6 kW in corrente alternata e 48 kW in continua.
Insomma, il mercato offre davvero tante opzioni per chi cerca delle auto elettriche compatte. Stai valutando anche tu l’acquisto? Allora è il momento perfetto per visitare Subito Motori e mettere in garage il tuo modello preferito!