Scarpe sportive donna: tipologie, modelli, quale scegliere
Quando una donna dice scarpa sportiva, non intende mai solo una scarpa per fare sport, ma anche una scarpa casual, da utilizzare nella vita quotidiana, il contrario di una elegante, con il tacco. Che tu sia alla ricerca di una scarpa da ginnastica oppure di una da indossare per andare al lavoro, ecco la guida definitiva per un acquisto consapevole.
Come scegliere scarpe sportive da donna?
Per prima cosa, bisogna farsi una domanda fondamentale: per che sport le stai acquistando? Questo fa una bella differenza. Che tu le debba usare per camminare, per correre o per giocare a pallavolo, non puoi comprare un modello che vada bene per ogni disciplina: le scarpe da passeggio sono più rigide; le scarpe da corsa sono più flessibili, con ulteriore ammortizzazione per gestire un impatto maggiore. Se fai entrambe le attività, prendine un paio per ognuna. Se invece giochi a pallavolo, la scarpa più adatta avrà un’altra conformazione ancora.
Partiamo dalle scarpe sportive da walking o da running. Per prima cosa, bisogna conoscere il proprio piede: com’è fatto? Hai un arco neutro, alto o basso? L’andatura è quindi neutra, iperpronata o supinata? Per saperlo, basta fare il “test del bagnato”: bagna i piedi, calpesta un pezzo di cartone marrone e traccia l’impronta. Oppure guarda dove il tuo ultimo paio di scarpe mostra più usura.
Poi, lo sapevi che i piedi cambiano anche da adulti? Misurali due volte l’anno: vedrai che la loro dimensione sarà leggermente diversa.
Quando vai ad acquistare le tue scarpe sportive, vai a fine giornata: i piedi si gonfiano, quindi le scarpe dovrebbero adattarsi ai tuoi piedi quando sono alla massima espansione. E porta le calze tecniche, quelle che indossi mentre corri o cammini. Se indossi plantari, porta anche quelli. Le scarpe devono adattarsi con tutto l’equipaggiamento necessario all’interno.
E presta attenzione a punta e tallone: la parte superiore della scarpa, che si estende sopra la parte superiore del piede, deve essere aderente e sicura e non troppo stretta da nessuna parte. Quando ti alleni, dovresti essere in grado di muovere liberamente tutte le dita dei piedi. Mentre per quanto riguarda il tallone, dev’essere ben aderente al piede, non deve scivolare quando cammini o corri.

Come scegliere le scarpe da pallavolo?
Uno degli sport più diffusi tra la popolazione femminile è la pallavolo. Una scarpa da pallavolo sarà differente rispetto a una da running perché deve assolvere a un compito e a un movimento diverso.
Di sicuro sarà ben ammortizzata, in relazione al peso che deve sostenere: per questo è bene fare più attenzione alla suola che alla tomaia, la quale deve sapere adattarsi al peso dell’atleta. Non scegliere scarpe troppo morbide: la suola potrebbe consumarsi molto in fretta per via delle continue sollecitazioni nei salti.
Per quanto riguarda la tomaia, c’è chi sostiene che una scarpa a collo alto sia più protettiva per quanto riguarda la caviglia. Ebbene, non c’entra nulla: ancora una volta il fattore più importante è la suola. Se giochi in un ruolo in cui è prevista velocità e movimenti scattanti (come il libero), sono meglio le scarpe a collo basso, più performanti.
I modelli migliori per le scarpe da pallavolo donna? Possiamo segnalare le Asics Gel-Task Mt: la tecnologia Gel-Rocket ammortizza parte anteriore e posteriore, mentre il materiale Rhynoskin la rende resistente anche sotto sforzo.
Sempre dell‘Asics sono le classiche Gel-Rocket 7: lo strato di gel nell’avampiede serve a garantire un miglior appoggio e una migliore ammortizzazione, una caratteristica che agevola la rapidità negli scatti. La tomaia è fatta in materiali resistenti e traspiranti, che garantiscono una buona aderenza al piede, così da evitare pericolosi scivolamenti.
Le Adidas Crazyflight X Mid W hanno la tomaia costituita da inserti in Sprint skin, che offrono maggiore resistenza durante le sollecitazioni. La suola invece è in gomma Top Grip Rubber, per una migliore aderenza al pavimento.
Sempre dell’Adidas vi sono le Volley Team 3: la speciale suola adiWEAR permette una perfetta trazione, assicurando un’ottima ammortizzazione del movimento, senza limitarlo. Il piede così non soffre e non si indolenzisce, sopportando anche gli spostamenti più veloci. Son realizzate con materiali sintetici ma altamente traspiranti, per regolare la sudorazione del piede ed evitare che maceri all’interno.
Infine, consigliamo le Mizuno Wave Lightning Z3 Mid W: il collo alto protegge la caviglia da possibili storte, mentre la tomaia è in materiale resistente ma molto flessibile, per movimenti più fluidi e confortevoli.

Quali sono le scarpe sportive da donna più alla moda?
Ora, quando parliamo di scarpe sportive da donna, possiamo intendere anche un paio di calzature casual e comode per la vita di tutti i giorni. Ecco quindi un pratico vademecum ai modelli più richiesti e alla moda.
Ankle Boots o Tronchetto: Si tratta di stivali dal collo alto, ma tagliati appena sopra o sotto la caviglia. Possono avere tacco o essere rasoterra o anche provvisti di plateau.

Biker Boots: Conosciuti anche come “da motociclista”, si tratta di stivali di norma senza tacco, ma dal collo abbastanza largo e alto sopra la caviglia.
Chelsea Boots: Sono una variante del modello Ankle, ma con una caratteristica fascia elastica sul lato della caviglia, che ne facilita l’indossatura.
Cuissardes: Sono gli stivali da donna con il gambale alto fin sopra il ginocchio, fino alla coscia, appunto. Possono essere in pelle o vinile e avere il tacco a spillo, all’italiana, quadrato o rasoterra.
Francesina o Oxford: Mentre per la moda maschile, la scarpa modello Oxford è la quintessenza dell’eleganza, per quanto riguarda le donne, questa è una scarpa casual o comunque informale. Sono le scarpe classiche stringate, che in base all’allacciatura e alla lavorazione del pellame, si possono distinguere in Oxford, Derby o Monkstrap.

Polacchina: Sono degli stivaletti, simili alle Francesine, con le stringhe e di norma scamosciate, ma a collo più alto sulla caviglia.

Slip on: Sono un modello misto tra una sneakers, una ballerina e una slipper. Hanno la suola in gomma.
Stivali Texani o Camperos: Sono il modello country per eccellenza, con punta triangolare, tacco largo e di solito alti fino a metà polpaccio o al ginocchio.