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Neopatentati: regole, limiti e sanzioni

Quali auto si possono guidare?

Iniziare a guidare è un traguardo importante nella vita di ognuno. Per i neopatentati vigono specifiche norme e restrizioni che è fondamentale osservare scrupolosamente.
In questo articolo, esploreremo le regole attualmente in vigore per i neopatentati, dai limiti di velocità alla cilindrata massima consentita.

Chi è un neopatentato?

Innanzitutto, è importante capire chi è considerato un neopatentato secondo il Codice della Strada.
Un neopatentato è una persona che ha conseguito la patente A2, A, B o B1 da meno di tre anni.


Durante questo periodo, i neopatentati devono rispettare regole più stringenti rispetto agli altri conducenti.

Limitazioni per i neopatentati

Le limitazioni per i neopatentati riguardano principalmente la tipologia di vetture che possono guidare, la velocità e il tasso alcolemico consentito alla guida. Inoltre, i neopatentati che infrangono il Codice della Strada rischiano la decurtazione del doppio dei punti rispetto agli altri conducenti.

Limiti di velocità

I neopatentati non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali. Il superamento di questi limiti comporta sanzioni pecuniarie e la sospensione della patente di guida: le sanzioni possono variare in base all’entità dell’eccesso di velocità.

Limiti di potenza del veicolo

Ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1, si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW.

C’è però un’eccezione a questa regola: i limiti di potenza non si applicano se il neopatentato è affiancato da un istruttore di guida che non deve avere più di 65 anni di età, deve essere in possesso di una patente valida per la categoria del veicolo, conseguita da almeno 10 anni. La violazione di questa norma comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria, come previsto dall’articolo 117, comma 5.

Un’ulteriore deroga riguarda il trasporto di persone invalide. In questo caso, i limiti decadono purché sul veicolo sia esposto l’apposito contrassegno di circolazione e la persona invalida sia effettivamente presente a bordo durante la guida.

Tasso alcolemico

Per quanto riguarda il tasso alcolemico, la tolleranza è pari a zero per i soggetti minori di 21 anni e per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni. La guida ai neopatentati sarà quindi totalmente vietata nel caso in cui questi abbiano assunto anche una modesta quantità di alcol prima di mettersi al volante.
Per un tasso alcolemico tra 0 e 0,5 g/l, è prevista una sanzione  a partire da 164 euro e la decurtazione di 5×2=10 punti dalla patente.
Tra 0,5 e 0,8 g/l, oltre alla multa da 724 euro, c’è la sottrazione di 20 punti e la sospensione della patente da 4 a 8 mesi.


Con un tasso tra 0,8 e 1,5 g/l, la multa va da 1.066,67 a 4.800 euro, con perdita di 20 punti, sospensione della patente da 8 a 18 mesi e rischio di reclusione fino a 9 mesi.

Oltre 1,5 g/l, si può incorrere in una multa tra 2.000 e 9.000 euro, sottrazione di 20 punti, ritiro della patente da 16 a 36 mesi, reclusione da 8 a 18 mesi e confisca del veicolo.

Decurtazione dei punti patente

I neopatentati che infrangono il Codice della Strada rischiano la decurtazione del doppio dei punti rispetto agli altri conducenti, con un massimo di 15 punti decurtati in una sola volta. Tuttavia, se un neopatentato non commette alcuna infrazione del Codice della Strada, dopo il primo anno riceverà un punto in più, fino a un massimo di tre punti bonus nei tre anni da neopatentato.

Auto adatte a neopatentati

La scelta dell’auto, come si diceva prima, è vincolata da precisi limiti di potenza in rapporto al peso del veicolo.

La carta di circolazione rappresenta la fonte principale per verificare  se un neopatentato può guidare una determinata vettura, in base ai limiti di potenza previsti. Per i veicoli già immatricolati, è possibile consultare gratuitamente il Portale dell’Automobilista, inserendo semplicemente il numero di targa.

È importante ricordare che le restrizioni sulla potenza massima e sui limiti di velocità in autostrada e strade extraurbane principali per i neopatentati decorrono dalla data di superamento dell’esame di guida. In particolare, il limite di potenza rimane in vigore per 1 anno, mentre quello sulla velocità massima si applica per un periodo di 3 anni.

Queste norme potrebbero variare con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada 2024 prevista a breve. 

Ecco una lista delle auto adatte ai neopatentati (aggiornamento 2024).

Dacia

  • Dacia Duster 1.0 TCe 90 CV 4×2
  • Dacia Sandero 1.0 SCe 65 CV

Fiat

  • Fiat 500 e 500 Cabrio
  • Fiat 500X 1.3 Mjt
  • Fiat Panda

Ford

  • Ford Fiesta 1.1 75 CV e Gpl
  • Ford Ka+ 1.2 69 CV

Hyundai

  • Hyundai Bayon 1.2 MPi GPL
  • Hyundai i10 (no motore 1.0 T-GDI)

Kia

  • Kia Picanto (no motore 1.0 T-GDI)
  • Kia Rio 1.2 DPi 84 CV/Gpl
  • Kia Stonic 1.2 DPi 84 CV/Gpl

Lancia

  • Lancia Ypsilon

Mahindra

  • Mahindra KUV 100

Mazda

  • Mazda 2 1.5 Skyactiv-G

Mitsubishi

  • Mitsubishi Space Star 1.2 ClearTec

Nissan

  • Nissan Juke 1.6 HEV

Opel

  • Opel Corsa 1.2 75 CV

Peugeot

  • Peugeot 208 1.2 75 CV

Renault

  • Renault Arkana E-Tech Hybrid
  • Renault Captur 1.2 90 CV
  • Renault Captur E-Tech Hybrid
  • Renault Clio 1.0 SCe 65
  • Renault Clio E-Tech Hybrid
  • Renault Twingo

Seat

  • Seat Arona 1.0 TGI metano
  • Seat Ibiza 1.0 e Gpl
  • Seat Leon 1.0 TSI
  • Seat Leon Sportstourer 1.0 TSI

Skoda

  • Skoda Fabia 1.0 65 e 80 CV
  • Skoda Scala 1.0 G-Tec metano 90 CV

Toyota

  • Toyota Aygo X
  • Toyota Yaris 1.0
  • Toyota Yaris Cross

Volkswagen

  • Volkswagen Polo 1.0 80 CV
  • Volkswagen Polo 1.0 TGI metano
  • Volkswagen Up! (no GTI)

 

C’è però un paradosso emerso con l’avvento delle auto elettriche: a causa di una normativa europea, infatti, sui libretti di circolazione dei veicoli elettrici non viene riportata la potenza di picco massima, bensì quella “massima sui 30 minuti”. Ed è proprio quest’ultimo valore a fare fede ai fini del rispetto dei limiti imposti ai neopatentati e a creare situazioni paradossali: un neopatentato potrebbe guidare una Audi Q4 e-tron da 170 CV/125 kW di picco, in quanto il valore omologato è di soli 95 CV/70 kW sui 30 minuti.

Quindi, per evitare spiacevoli sorprese, è importante informarsi con gli esperti del settore o con le autorità prima di mettersi alla guida di un veicolo o di acquistarlo.

E ora, buona strada a tutti!

Foto di Cory Bouthillette su Unsplash

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