Alla ricerca del van perfetto

C’è chi sogna una casa con giardino, un nido fisso da cui guardare il mondo. E poi ci sono io.
Il mio sogno, quello che mi accende l’anima, è un’altra cosa: il richiamo della strada, il bisogno irrefrenabile di muovermi, di scoprire. Per anni ho coltivato questa sete di viaggio, una passione inespressa, finché l’amore della mia compagna, e i suoi racconti di avventure passate su quattro ruote, non le hanno dato forma. Senza aver mai provato l’ebbrezza di un viaggio su un van, mi sono innamorata.
Volevamo una casa mobile, un guscio su ruote che ci permettesse di staccare la spina, di svegliarci ogni mattina con un paesaggio diverso, di immergerci completamente nella natura senza filtri.

L’idea era chiara: cercavamo un furgone camperizzato iconico degli anni ’90. Questi mezzi, con i loro motori resistenti e la camperizzazione essenziale ma completa di lavandino, fornelli e armadietto e frigo a pozzetto, erano perfetti per l’anima nomade che ci animava.

La ricerca inizia: un anno di passione su Subito

Così, un anno fa, abbiamo iniziato la nostra caccia. Il mercato dei van è velocissimo, quasi frenetico e i prezzi spesso proibitivi. Ma noi avevamo un alleato prezioso: Subito.

La prima mossa è stata impostare una ricerca dettagliata sulla piattaforma, attivando tutti gli aggiornamenti possibili. Ricevere le notifiche sui nuovi annunci è diventata un rito giornaliero, un appuntamento quotidiano con il sogno.
Sono stati mesi intensi. Tanti contatti, innumerevoli richieste di informazioni, viaggi per visitare mezzi che, una volta visti da vicino, non ci davano le giuste vibrazioni.

La ricerca era lunga, e qualche delusione inevitabile. Ma c’era qualcosa in ogni visita, anche in quelle meno fortunate, che mi spingeva avanti: imparavo. Imparavo a riconoscere i dettagli, a capire i motori, a sentire cosa davvero cercavo.
E più imparavo, più la passione cresceva, alimentando la convinzione che, da qualche parte, il nostro van ci stava aspettando.

La scintilla: l’incontro con Vanna

E poi, dopo oltre un anno di paziente attesa e ricerca, è successo: è arrivato il colpo di fulmine/ è scoccata la scintilla/con un T4 Volkswagen Transporter camperizzato Westfalia.
Ricordo ancora i due viaggi a Firenze per vederlo. Capire di motori, quando non sei un’esperta è un’impresa, ti trovi a un bivio. O porti qualcuno che ne sa più di te, o a un certo punto, devi semplicemente fidarti. Devi buttarti.

È stato così con Vanna. Un feeling indescrivibile che ci ha spinte a fare quel passo, a crederci.

Con il senno di poi, posso dire senza esitazioni che è stata la scelta migliore fatta fino ad oggi.
Vanna non è solo un mezzo di trasporto, è un membro della famiglia, la nostra promessa di avventura.

Con Vanna l’avventura è appena iniziata

Ma l’arrivo di Vanna non ha segnato la fine della nostra ricerca su Subito!
Con lei abbiamo scoperto un mondo di nuove esigenze: accessori, attrezzatura da campeggio, mille piccole cose che rendono il viaggio più confortevole e autentico.

Così, la nostra ricerca su Subito ha preso nuove direzioni. Da poco abbiamo trovato il  porta-bici perfetto per Vanna, che ci permette di vivere un’altra nostra grande passione: il cicloturismo.  Ogni viaggio è ora un’opportunità per esplorare il mondo anche su due ruote, unendo la libertà del van a quella della bici.

Un consiglio per chi è alla ricerca del van del cuore ?

Cercate bene, con cura e dedizione, informatevi, chiedete consigli… ma a un certo punto, buttatevi. Ascoltate quella vocina, quella scintilla che vi spinge a osare: non ve ne pentirete!

“C’è chi preferisce la stabilità di una casa radicata, quattro mura e un tetto sicuro. Io, ho scelto una casa nomade che si fa trasportare dal vento e dai miei desideri. E in questa avventura Subito viaggia insieme a noi!”
Paola 💙creative designer di Subito 🚴‍♀️