Zaino o trolley per la scuola?
A spalla o su ruote: quale compagno per i tuoi libri?
Anche d’estate, mentre ci godiamo il meritato relax, una piccola parte di noi pensa al rientro. Che per milioni di studenti, significa sicuramente rivedere gli amici, i compagni di classe e gli amatissimi – ehm – prof ma anche preparare tutto l’occorrente.
🏫Libri di testo, astucci, quaderni, dizionari: il materiale scolastico è sempre di più e la cartella pesa come un macigno.
Ecco perché ogni anno si ripropone la solita sfida: meglio zaino o trolley?
Zaino, un amico fidato
Prima, i libri si portavano in sacchi di tela o in quelle cartelle rigide che dalle vecchie cartoline in bianco e nero spesso finiscono nei negozi più chic. Ma poi, direttamente dal mondo dello sport è arrivato lui. Studiato per gli escursionisti e per chi voleva vivere l’avventura, i primi modelli, robusti e super pratici, si sono adattati alla vita di tutti i giorni, diventando il simbolo della scuola stessa.
Zaino in spalla, pensieri in tasca
Il grande pregio dello zaino è proprio la sua praticità: indossato sulle spalle, consente di distribuire il peso in modo equilibrato sul corpo e di muoversi agevolmente.
Con lo zaino, le mani sono libere e la testa sgombra da pensieri: tutto è perfettamente custodito e a portata di mano. In più, grazie agli spallacci imbottiti e regolabili, il peso si distribuisce nel modo migliore, consentendo qualsiasi movimento urbano e non.
Ormai esistono zaini di ogni forma e dimensione, pieni di tasche, zip e scomparti per tenere tutto in ordine ed evitare danni. I tessuti, robusti, traspiranti e spesso impermeabili, permettono di trasportare in sicurezza anche computer, tablet e magari l’insostituibile borraccia.

Negli anni, dai modelli base si è giunti a una varietà di modelli e marche presenti sul mercato. Brand storici come Invicta e Seven o gli internazionali Eastpak e The North Face si alternano a Saetta McQueen e alle principesse Disney. E che dire dei derby calcistici tra gli zaini con i colori della squadra del cuore?
Insomma, c’è uno zaino per ogni passione e scegliere quello giusto è il primo passo verso un anno scolastico indimenticabile.
❗ Lo zaino va sempre indossato in modo corretto, su entrambe le spalle: gli spallacci devono essere imbottiti e regolabili con le cinghie.
Il trolley, innovazione in mobilità
Il trolley è una soluzione più recente ma molto amata soprattutto dagli alunni di elementari e medie. Nasce con l’obiettivo di non caricare troppo peso sulle spalle degli studenti dato che, come le valigie da viaggio, il trolley ha ruote e un manico che si allunga e può essere quindi trascinato.

L’introduzione del trolley a scuola ha segnato un piccolo cambiamento. Inizialmente concepito come una soluzione prettamente “da viaggio” ha rapidamente superato ogni scetticismo, diventando la scelta preferita specialmente per chi deve percorrere tragitti a piedi.
Trolley, non solo ruote
I punti di forza del trolley? Le ruote sono l’elemento chiave e devono essere resistenti, silenziose e adatte ai diversi tipi di terreno. Anche il manico allungabile ben strutturato e regolabile in altezza è molto comodo da impugnare
Una caratteristica molto pratica è la doppia funzione: molti trolley si possono indossare anche come zaini, grazie a spallacci a scomparsa. Questo li rende estremamente comodi per i percorsi urbani, per superare scale o salire sui mezzi pubblici.
❗ Trascinare il trolley può portare a una postura asimmetrica e a dolori alle articolazioni, soprattutto in percorsi misti, in cui si è costretti ad alzarlo.
📋Conclusione
Ci sono pareri differenti su quale delle due opzioni sia la migliore e la scelta dipende dall’età dello studente, dal tipo di percorso, dalla conformazione fisica e quindi va presa in accordo con il pediatra o il medico curante, soprattutto se ci sono situazioni particolari di salute.
C’è però un punto sul quale tutti concordano: il peso!
🔑La chiave sta nel peso
Medici e specialisti sono sempre più preoccupati per il peso degli zaini e dei trolley: un carico eccessivo o distribuito in maniera errata può avere delle serie conseguenze sul corpo ancora in pieno sviluppo dei bambini.
Il Ministero della Salute ha ribadito che lo zaino o la cartella non devono pesare più del 10-15% del peso corporeo dell’alunno che li indossa. Ad esempio, un bimbo di 6 anni che pesa 21 kg, non dovrebbe portare uno zaino più pesante di 3 kg.

È importante quindi condividere i libri in classe e quando possibile lasciare il materiale negli armadietti. Negli ultimi anni, poi, i supporti elettronici sono diventati fondamentali per alleggerire non solo la didattica ma anche il peso di zaini e trolley.