Borsetta artigianale Trieste anni ’50 Cossutta

Descrizione

Raro esempio di pelletteria d’autore realizzato da Giuseppe Cossutta (1912–2015), celebre pellettere e ombrellaio triestino, Cavaliere del Lavoro insignito dal Presidente Francesco Cossiga, dirigente e tesoriere della Confartigianato Trieste, premiato con l’Ercole d’Oro – Oscar per la Produzione (1985) e con il Diploma di Benemerenza A.N.I.O.C. (1992). Cossutta iniziò l’attività con la madre in via Imbriani, aprì poi una bottega in via Settefontane, tornò in via Imbriani e infine si stabilì definitivamente in via Valdirivo 42, dove lavorò fino a 97 anni. Nel 1980 donò al Museo dell’Ombrello di Gignese un ombrellino dell’Ottocento proveniente dalla sua collezione privata. La borsa proposta è una sua creazione degli anni ’50, confezionata con macchina a pedale per pelletteria e rifinita interamente a mano. Materiale: pelle naturale bovina con grana “tipo foca”, tipica dei manufatti di pregio del dopoguerra. Interno foderato in seta nera, con tasca interna contenente il suo piccolo specchio originale, avvolto nella carta decorata con motivi orientali, perfettamente conservata. Chiusura metallica dorata a scatto girevole, cuciture minute e leggere irregolarità che testimoniano la lavorazione manuale. Condizioni eccellenti, nessun segno d’uso. Misure: 21 × 11 cm Manico: 29 cm Peso: 400 g Un raro pezzo unico di artigianato triestino, opera di uno dei più noti maestri della città, simbolo dell’eccellenza artigiana italiana del Novecento