Abano arte vintage

QU657
Interessante schizzo del valente pittore Padovano. Probabilmente bozzetto preparatore per opera finale ad olio su tela.
Studio per San Sebastiano (15 Gennaio 1956)
China acquerellata su carta Bruna.

In basso a destra descrizione dell'opera e data con scrittura al contrario (speculare) alla maniera di Leonardo da Vinci. (Si impiega lo specchio per decifrare il testo).

Misure con la cornice.
H. max. 35 cm.
L. max. 25 cm.
Spess. max. 2,5 cm.

Solo disegno:
H. 25 cm.
L. 15 cm.

Spedizione assicurata e/o raccomandata tracciabile con costo da concordare.

Per cortesia contattatemi solo se realmente intenzionati.
Non chiedetemi se disponibile. Gli annunci venduti, vengono rimossi immediatamente.
Questo é un negozio on-line a prezzi fissi.
Sono a disposizione al 345 0700933.

Pittore Padovano "Vuga" Studio per S. Sebastiano

QU656
Raffinato bozzetto di un volto con mano, in china acquerellata su cartoncino bianco.
Firmato in basso a destra " Vuga 72 " ( Pittore Padovano di inizio secolo '900 )
Bella cornice laccata in azzurro verde acqua e beige con vetro.

Con cornice
H. max.33 cm.
L. max. 24,9 cm.
Spess. max. 2,5 cm.

Solo disegno:
H.17 cm.
L. 8,5 cm.

Peso, 550 Gr

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" Vuga " pittore Padovano di inizio secolo '900

QU655
Artista Padovano di fine secolo '900.
Piacevole coppia di disegni a china acquerellata su cartoncino. Molto ben incorniciati con cornici in legno laccato e in legno con dorature, vetro.
1) Figura femminile con cappello.
2) Busto di anziano con bastone.
Probabilmente studi e bozzetti preparatori per progetto di dipinto.
Entrambi firmati in basso a destra " Vuga 1972 ".
Ottime condizioni.

Italia (Padova)
1972

Con cornici e vetri.
H. max. 33 cm.
L. max. 23 cm.
Spess. max. 2,5 cm.
Peso, 950 gr.

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Coppia di quadri a china acquerellata

antonio

 

 

 
Per riordino raccolta 
Mis. 20x27 cornice 35x37 China su carta 1967.
Roma 1913-1983 (to)

"Arrivato un po' tardivamente alla pittura, Raffaele Ponte Corvo afferma subito i caratteri d'una personalità, d'un temperamento estremamente estroso, esente da conformismi.

Gran signore, gentiluomo di stampo un po' antico, uomo con il monocolo, conservatore arguto e piacevole, vestito sempre con ricercatezza anche mentre dipingeva tra pennelli e colori, impeccabile sia nella vita privata sia nello studio davanti al cavalletto che per Ponte Corvo era una specie di altare.

(...) Aveva un rapporto con la pittura che sembrerebbe mistico se i suoi temi non fossero spesso un po' sensuali, ma la sua sensualità è spesso solo suggerita o data semplicemente con il colore."8

Un senso estremo della ricerca spinge Ponte Corvo, tra il '39 e il '43, a distruggere sistematicamente un gran numero di tele fino a fissare una forza espressiva compiuta nei primi soggetti: i ritratti delle sorelle, degli amici e il mare di Spotorno: temi fondamentali e imprescindibili della sua pittura.

Pontecorvo è uno degli antesignani dell'arte surreale e già negli anni '60 diviene un punto fermo nella cultura torinese.

Dal suo incontro con gli artisti della "Soffitta Macabra" ed in seguito di "Surfanta" nasce un sodalizio di breve durata, Ponte Corvo si allontanerà dal gruppo subito dopo la pubblicazione del primo numero a causa delle forti personalità individualiste di cui esso era composto.

"La sensibilità attenta alle cose del mondo e la capacità di ascoltare le trasformazioni fondamentali della sua stessa vita lo guidano più volte attraverso improvvise, luminose, rivoluzioni di stile, in un cammino che rappresenta un esperimento ininterrotto di sensazioni e tecniche: dall'olio all'acquerello, al collage, dalla china colorata all'acrilico.

La dimensione del sogno diventa rapidamente l'orizzonte principale contro il quale si disegnano forme e intuizioni costantemente in evoluzione.

Quadro " Surfanta "Ponte Corvo (TO) 1913-1983

Il piccolo principe - Anthony de Saint-Exupéry
Edizione illustrata MONDADORI con copertina cartonata, pagine 64.
Dimensioni cm 30 x 25 x 1
Data di pubblicazione 2015
Peso articolo 600 g
Non risultano ri-pubblicazioni

Un grande classico della letteratura per ragazzi in una preziosa edizione. Una tavola per bambini, che offre spunti di riflessione universali anche agli adulti. Secondo Saint-Exupéry II Piccolo
Principe è un libro per bambini che si rivolge agli adulti. Il personaggio del pilota (che altri non è che l'autore stesso) è costretto ad un atterraggio di fortuna in pieno deserto del Sahara. Mentre cerca di riparare l'aereo, arriva un bambino (il Piccolo Principe) che gli chiede di disegnare una pecora. Il pilota viene cosi a sapere che il Piccolo Principe viene dall'asteroide B 612 dove si trovano tre vulcani e una rosa. Prima di arrivare sulla Terra ha visitato altri pianeti e incontrato strani personaggi: un re, un vanitoso, un ubriacone, un lampionaio (il cui lavoro appunto è di accendere i lampioni), un geografo... L'opera, sia nella sua versione originaria che nelle varie traduzioni, è illustrata da una decina di acquerelli dello stesso Saint-Exupéry, disegni semplici e un po' naïf che sono celebri quanto il racconto. Età di lettura: da 9 anni.                      IL PICCOLO PRINCIPE

Il piccolo principe - Anthony de Saint-Exupéry

Vendo interessante opera d’arte su carta firmata Gellrich C. e datata ’80 (1980).
Il lavoro presenta uno stile astratto-espressionista con elementi architettonici e forme organiche, realizzato con una tecnica mista che sembra comprendere inchiostro, pennarelli ed evidenziatori, con accenti ad acquerello.

Il disegno misura circa 25 × 18 cm, è montato in cornice con con passpartout e si presenta in buone condizioni generali: colori vivi,  senza pieghe o lacerazioni evidenti.

La firma “Gellrich C. ’80” è ben visibile in basso a sinistra.
Non sono emersi riferimenti certi sull’autore, il che suggerisce si tratti di un artista locale o di un pezzo unico non seriale.
Opera ideale per amanti del design, della grafica anni ’80 o per chi desidera un complemento d’arredo originale, con un forte impatto cromatico e un tocco vintage autentico.

Dimensioni: 25 × 18 cm
Tecnica: mista su carta (inchiostro, pennarello/evidenziatore, acquerello)
Epoca: 1980
Condizioni: buone, con segni leggeri del tempo
Provenienza: collezione privata

Sono un privato ed appassionato collezionista. Gli articoli che vendo sono usati e/o di seconda mano. Non essendo un negoziante, non rilascio garanzia. Cerco però di descrivere tutto in modo scrupoloso, indicando pregi e difetti. Resto disponibile per info, foto e dettagli. È possibile acquistare tramite il servizio TUTTOSUBITO, in totale trasparenza e sicurezza per entrambe le parti.

Disegno astratto firmato “Gellrich C.” 1980 – Arte

 Da raccolta privata. 
 Roma 1913, Torino 1983

Mis. 12x18  cornice 28x35 firmato basso a sinistra 



"Arrivato un po' tardivamente alla pittura, Raffaele Ponte Corvo afferma subito i caratteri d'una personalità, d'un temperamento estremamente estroso, esente da conformismi.

Gran signore, gentiluomo di stampo un po' antico, uomo con il monocolo, conservatore arguto e piacevole, vestito sempre con ricercatezza anche mentre dipingeva tra pennelli e colori, impeccabile sia nella vita privata sia nello studio davanti al cavalletto che per Ponte Corvo era una specie di altare.

(...) Aveva un rapporto con la pittura che sembrerebbe mistico se i suoi temi non fossero spesso un po' sensuali, ma la sua sensualità è spesso solo suggerita o data semplicemente con il colore."8

Un senso estremo della ricerca spinge Ponte Corvo, tra il '39 e il '43, a distruggere sistematicamente un gran numero di tele fino a fissare una forza espressiva compiuta nei primi soggetti: i ritratti delle sorelle, degli amici e il mare di Spotorno: temi fondamentali e imprescindibili della sua pittura.

Pontecorvo è uno degli antesignani dell'arte surreale e già negli anni '60 diviene un punto fermo nella cultura torinese.

Dal suo incontro con gli artisti della "Soffitta Macabra" ed in seguito di "Surfanta" nasce un sodalizio di breve durata, Ponte Corvo si allontanerà dal gruppo subito dopo la pubblicazione del primo numero a causa delle forti personalità individualiste di cui esso era composto.

"La sensibilità attenta alle cose del mondo e la capacità di ascoltare le trasformazioni fondamentali della sua stessa vita lo guidano più volte attraverso improvvise, luminose, rivoluzioni di stile, in un cammino che rappresenta un esperimento ininterrotto di sensazioni e tecniche: dall'olio all'acquerello, al collage, dalla china colorata all'acrilico.

La dimensione del sogno diventa rapidamente l'orizzonte principale contro il quale si disegnano forme e intuizioni costantemente in evoluzione.

quadro     SURFANTA PONTE CORVO 1913-1983 

La Epson Stylus Photo R2880 è una stampante fotografica professionale a getto d’inchiostro, ideale per stampe di alta qualità fino al formato A3+. Utilizza gli inchiostri a pigmenti Epson UltraChrome K3 Vivid Magenta, che garantiscono:

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Questa stampante è pensata per fotografi, artisti e professionisti della stampa che cercano risultati di altissimo livello, sia per esposizioni che per archiviazione.

Stampante Fotografica inkjet EPSON Stylus Photo r2

Vendo acquerello di Luciano Limonta , architetto , pittore e scultore .
Dimensioni 50 x 70 circa .
Prezzo da concordare. 
Si preferisce il ritiro a mano a Savona e dintorni .

Nel caso non conosceste Luciano Limonta , è stato architetto, pittore e scultore .
Ha fatto varie mostre sia a Venezia che a Savona , fondatore del Lyons Savona Torretta .
La Provincia di Savona e la Cassa di Risparmio di Savona gli hanno dedicato diverse mostre .
Dopo gli studi al Politecnico di Torino e le numerose realizzazioni architettoniche civili e religiose  (per esempio la chiesa nella Valle di Vado Ligure) lasciate in Liguria e non solo, l’attitudine innata al disegno dell’architetto Luciano Limonta prese sempre più corpo toccando sia la scultura, anche quella monumentale, e in parallelo la pittura e, forse, è poco nota la sua vena di originale cartellonista. Artista conosciuto non solo in Italia, prese parte dal 1949 in avanti a numerose mostre personali e collettive. Sentiva una grande sensibilità per l’arte sacra. Dai ritratti (sempre scolpiti a varie sculture monumentali) alla tecnica molto personale della “pittura ad acqua” dove risaltava il racconto poetico, grazie alle trasparenze ottenute con una soggettiva ricerca dell’uso dell’acquerello su carta, Limonta ha portato avanti il suo intenso, articolato e fuori dagli “ismi” imperanti lavoro di architetto, di pittore e di scultore. La sua pittura è ricca di “racconti” dedicati ai viaggi (dalle montagne di Arzachena in Sardegna alle cime dolomitiche, da Venezia a Varigotti e Finale Ligure), alla natura ripresa con nitore, musicalità ma, allo stesso tempo, pare di poter cogliere il suo messaggio intrinseco: conoscere, apprezzare la Natura intesa quale valore culturale per salvarla dall’offesa che sempre di più l’uomo contemporaneo inferte alla sua trama ed alla sua  vita.

Acquerello di Luciano Limonta , pittore e scultore

Un manifesto che racconta due storie: quella della prima FIAT e quella della grande tipografia italiana del Novecento. È tra i più iconici della storia dell’automobile: l’immagine disegnata da Giovanni Battista Carpanetto nel 1899, per la neonata Fabbrica Italiana di Automobili Torino. La particolarità di questo esemplare è che non è una riproduzione moderna generica, ma una tiratura d’epoca degli anni ’70, stampata con tecnologia offset su macchine Nebiolo Invicta 238R, utilizzando carta Acquerello della storica Cartiera Fedrigoni e inchiostri Supercolor. La banda tecnica inferiore con l’indicazione “stampato su offset Invicta 238R / carta acquerello Fedrigoni / Nebiolo” è la firma tipica di queste edizioni, oggi rare da incontrare sul mercato. Si tratta infatti di una produzione tipografica specifica, legata a un periodo in cui la tipografia italiana si dedicava a ristampe di qualità destinate a collezionisti, mostre ed esposizioni aziendali. Il manifesto è stampato su cartoncino pesante tipo Bristol, che gli conferisce una presenza fisica importante e lo rende perfetto sia da collezionare sia da esporre incorniciato. Evidenti i segni del tempo e la patina vissuta autentica, con macchie e aloni, e piccoli fori che ne raccontano la storia, senza compromettere la forza visiva. Oggi le edizioni Nebiolo non sono facili da trovare, soprattutto in questa versione con banda tecnica originale integra. Rappresentano una testimonianza concreta della cultura tipografica torinese e del modo in cui l’Italia ha celebrato la propria memoria grafica nel Novecento. Dimensioni: 46 × 66 cm

Manifesto Carpanetto Fiat ed. Nebiolo anni 70

Da raccolta personale privata  Cedo consegna a mano  Filiberto Petiti (Torino, 14 novembre 1845 - Roma, 26 luglio 1924) è stato un pittore e incisore italiano.
Cm.30x40 firmato basso a sinistra acquerello su carta 

Nato a Torino, ultimo di dodici fratelli, da Giuseppe, corriere di Gabinetto con Carlo Alberto, e da Giuseppina Chiorando, Filiberto Petiti, compiuti gli studi tecnici si impiegò come scrivano. Il conte Filiberto Avogadro di Collobiano, suo padrino, lo presentò al pittore Felice Cerruti Beauduc che gli diede i primi insegnamenti di tecnica del disegno e dell'acquerello. Petiti apprezzava la pittura di sapore romantico di Angelo Beccaria e di Carlo Piacenza che seguivano le orme del paesaggista svizzero Alexandre Calame.

Il periodo fiorentinoModifica

Trasferito a Firenze nel 1867, quando la Capitale lasciò Torino, conobbe Niccolò Barabino, Stefano Ussi, Telemaco Signorini ed entrò nel gruppo dei macchiaioli, pur conservando il gusto per il paesaggio lirico e romantico, privo di riferimenti con la vita reale. Nel 1865 aveva esposto alla Promotrice di Torino, ma si impose all'attenzione del pubblico all'Esposizione fiorentina di Belle Arti, del 1873, quando presentò "Il renaiuolo", "Sorrisi d'Autunno" e "Rive di un torrente".

Il trasferimento a RomaModifica

Nel 1874 lasciò Firenze, per Roma. Qui incontrò il pittore piemontese Carlo Pittara, seguace della "Scuola di Rivara" che tendeva a superare il bello accademico attraverso un cauto verismo. Petiti fu incantato dai paesaggisti romani, in particolare dagli effetti atmosferici di Achille Vertunni e dagli immensi spazi aperti di Nino Costa. Dipinse vedute di campagna, luoghi solitari, cieli nubi e paludi, e i boschi in autunno, osservando tutto dal vero, ma conservando ricordi della scuola francese di Barbizon, mutuata attraverso le sue prime esperienze piemontesi. Nel 1875 espose con la Società degli Amatori e cultori delle Belle Arti, in Roma, il disegno "Ritorno dalla pesca" e l'olio "Novembre nei din

QUADRO PETITI FILIBERTO(TO) 1845-1924 

Vendo tavoletta grafica Wakom tenuta maniacalmente, come nuova. Di seguito le caratteristiche.

Semplice da configurare e utilizzare, Wacom Intuos è progettata per chi ama seguire le proprie passioni. 

Perfetta per chi si dedica per la prima volta al disegno, alla pittura e al fotoritocco con Mac o PC.

Una tavoletta con penna interamente progettata per le tue passioni, Wacom Intuos ti offre tutti gli strumenti che ti servono per aumentare la tua creatività. 

Se ami disegnare manga, dipingere con acquerelli digitali o ritoccare foto, in ogni caso puoi personalizzare la tavoletta con penna in base al tuo stile e al tuo modo di creare.

Caratteristiche:

Controllo e precisione grazie ai 4.096 livelli di sensibilità alla pressione della penna.
Il metodo di risonanza elettromagnetica significa che la penna è priva di batteria, quindi leggera e confortevole da usare.
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2 pulsanti sulla penna per un rapido accesso alle scorciatoie.
4 tasti ExpressKey™ personalizzabili per scorciatoie più rapide ed efficienti.
Connettività wireless grazie a Bluetooth 4.2.
7 pollici di area attiva sulla tavoletta per i modelli Small. 
Dimensioni: 200 x 160 x 8,8 mm
Area attiva: 152 x 95 mm
Peso: 250 g

Wacom Intuos S Tavoletta Grafica Bluetooth con Pen

Vendo libro " Diario di un prete di montagna. Pietro Canale Majet a Bagneri " - autore: Canonico Angelo Stefano Bessone - edito da Tipografia Arte della Stampa - Gaglianico (Bi) - anno 2009.
Pagine 323 - con 92 fotografie ed illustrazioni.
Copertina morbida con sovraccoperta.
Libro in buone condizioni.
Consegna a mano a Biella e dintorni.

L’interesse alla figura di don Pietro Canale Majet (1851-1941), per 60 anni parroco e maestro nella alpestre borgata di Bagneri, è cominciato in me che ero adolescente e non mi ha più abbandonato, come una idea fissa. Un segno preciso l’ha lasciato un articolo del canonico Mario Trompetto (1902-1991) apparso su ’l Burnell del 1957, intitolato Il parroco dei montanari: un profilo di don Canale, da antologia.
Nel 1991 padre Luciano Acquadro, prete dell’Oratorio di S.Filippo di Biella e parroco di Bagneri, mi ha messo fra le mani dei quaderni manoscritti del vecchio prete perché ne facessi un ricordo per il giornale il Biellese, nel 50° anniversario della morte: ciò che ho fatto.
Sono passati altri 18 anni e continuo a trovare questo pastore d’anime interessante, nella sua remota inattualità. Interessante per me, naturalmente.
Le fotografie di Vittorio Canepa, i disegni e gli acquerelli di Giuseppe Maffei indicatimi da Gianni De Stefanis e tanta altra documentazione iconografica mi hanno convinto che si poteva fare un libro.
Non sono rari i preti biellesi che hanno retto una parrocchia per cinquant’anni o per sessant’anni. Ma sapere come un prete ventinovenne abbia potuto resistere per oltre sessant’anni a Bagneri, una piccola, priva di tutto, isolata, povera, allora impervia, parrocchia alpestre, a giudizio almeno di chi scrive, è di grande interesse, tanto quanto la breve vicenda di don Lorenzo Milani a Barbiana. Priva di strada, Bagneri è stata l’unica parrocchia che non si è potuta raggiungere con la Madonna di Oropa nella Peregrinatio Mariae del 1949.
Padre Acquadro ha radunato una serie di quaderni scritti da don Canale che

Diario di un prete di montagna. PC Majet a Bagneri

Collana completa di tutte le uscite di DeAgostini "Dipingi con gli Acquerelli" 
comprende solo i giornalini rillegati in 4 volumi

essendo del 2006 le pagine sono un po' invecchiate, inoltre i raccoglitori hanno qualche ammaccatura

Volume 1
- tecniche e materiali (320 pagine)
- segreti d'artista (112 pagine)

Volume 2
- schizzi e disegni (314 pagine)
- composizione (120 pagine)

Volume 3
- conoscere i colori (86 pagine)
- l'esempio dei maestri (312 pagine)

Volume 4
- proviamo insieme (480 pagine)

Dipingi con gli Acquerelli

VENDO OPERA NUOVA A META' PREZZO DI LISTINO per regalo "doppio"; prezzo trattabile!
Opera: DE HISTORIA STIRPIUM di Leonhart Fuchs
Facsimile ad uso professionale 
Un capolavoro scientifico e artistico che è stato uno dei testi di riferimento per la botanica medicinale del ’500.
Il De historia stirpium è opera di Leonhart Fuchs, uno dei padri della botanica rinascimentale.
È un capolavoro di scienza e arte che illustra le proprietà medicinali delle piante classiche e del Nuovo Mondo, che presentiamo in riproduzione integrale a colori, corredato di un esaustivo commentario sugli aspetti tecnico-artistici del disegno e della stampa.
Il De historia stirpium è redatto in lingua latina ed è costituito di 928 pagine che comprendono 517 splendide tavole xilografiche acquerellate. La descrizione delle 343 piante, presentate in ordine alfabetico, è condotta con nuovi criteri scientifici, che specificano nomenclature, aspetto morfologico, provenienza, ma soprattutto le vires, le “virtù curative”, con riferimento ai testi classici di Galeno e Ippocrate. Viene privilegiato, per la prima volta, l’aspetto integrale della pianta con radici, steli, foglie, fiori e frutti, al fine di consentirne una più sicura identificazione.
Le tavole che arricchiscono l’opera segnano un importante passo in avanti nella fitografia e sono il frutto della stretta collaborazione tra gli artisti e l’Autore che, per onorarli, volle accanto al proprio i loro ritratti nelle pagine di introduzione.
L’esemplare originale, stampato a Basilea nel 1542, è conservato presso la Bibliotheca Antiqua di Aboca Museum a Sansepolcro.
L’opera
• Il prezioso cofanetto contiene la riproduzione facsimilare e il relativo commentario. Rivestito in tela marrone, è rifinito

ERBARIO: DE HISTORIA STIRPIUM di LEONHART FUCHS

Disegno fatto tutto a mano con matite acquerellabili. La cornice è  di colore grigio chiaro. legno e plexiglas.  Incluso il certificato di garanzia. Dimensioni:
cornice 55x45 cm
Disegno 48x33 cm. L'autrice è  Sara Amorini. Instagram: Amorini's Art
Adatto per tutti gli ambienti della casa. Luminoso e delicato. 

Quadro "Ballerina"

Vendo alcuni DISEGNI ORIGINALI degli anni '70, opera di Gabriele Pozzi, autore e illustratore per riviste e libri naturalistici. dipinti a mano (NON STAMPE), raffiguranti animali e piante. Si tratta di disegni originali dipinti con inchiostro, matite colorate e acquerelli su cartoncino pesante, dipinti per una collana di libri dal titolo Piccola enciclopedia degli animali. Gli esempi in foto sono solo alcuni dei soggetti illustrati. Sono disponibile a inviare altre foto di altri soggetti su richiesta. Sono vere e proprie opere d'arte dettagliatissime. I cartoncini hanno due misure: 51x27 cm e 27x27 cm. Vendo a 95 € quelli grandi e 75 € quelli piccoli.
La cornice NON è in vendita

Dipinti anni 70 originali di G.Pozzi su cartoncino

Vendo alcuni DIPINTI ORIGINALI degli anni '70 (NON STAMPE), raffiguranti mammiferi, anfibi, crostacei, uccelli, ecc. di Gabriele Pozzi, autore e illustratore per riviste e libri naturalistici. Si tratta di disegni originali dipinti con inchiostro, matite colorate e acquerelli su cartoncino pesante, dipinti per una collana di libri dal titolo Piccola enciclopedia degli animali. Gli esempi in foto sono solo alcuni dei soggetti illustrati. Sono vere e proprie opere d'arte dettagliatissime. I cartoncini hanno due misure: 51x27 cm e 27x27 cm. Vendo a 95 € quelli grandi e 75 € quelli piccoli.
La cornice NON è in vendita

Dipinti naturalistici anni 70 su cartoncino

Condizioni perfette, scambio a mano su Roma previo accordo.

Roma dal tram. Le basiliche, le chiese, le piazze, i palazzi
di Franco Bevilacqua (Autore), Claudio Colaiacono (Autore), Paolo Guzzanti (Prefazione)
ISBN9788899290733

Come un “filo di Arianna”, le rotaie delle linee dei tram di
Roma hanno guidato la matita di Franco Bevilacqua alla scoperta - o alla riscoperta - delle meraviglie che si incontrano lungo i binari. Bevilacqua ha “fermato” negli acquerelli le emozioni suscitate dalle tante bellezze che scorrevano, come in una lunga carrellata, davanti al suo sguardo. Lo scrittore Claudio Colaiacomo, seguendo l'itinerario di questa Roma vista dal tram, ha raccontato le storie, le curiosità, le leggende e gli aneddoti legati a quelle immagini. Roma è una fonte inesauribile di storie, che accostate agli acquerelli acquistano un fascino particolare, perché il disegno, più della fotografia, evidenzia particolari, coglie aspetti curiosi e nascosti. La prefazione è di Paolo Guzzanti, che racconta i suoi rapporti familiari con i “tramvai”.

Roma dal tram. Le basiliche, le chiese, le piazze

Vendo disegni originali degli anni '70, raffiguranti animali preistorici come il brontoterio, l'orso delle caverne, il ranforinco, il cinognato, il brontosauro, il megaterio, il tetralofodonte, ecc. (ma anche mammiferi, uccelli, insetti, ecc.) di Gabriele Pozzi, autore e illustratore per riviste e libri naturalistici. Si tratta di disegni originali (NON STAMPE) eseguiti con inchiostro, matite colorate e acquerelli su cartoncino pesante, dipinti per una collana di libri dal titolo Piccola enciclopedia degli animali. Gli esempi in foto sono solo alcuni dei soggetti illustrati. Sono disponibile a inviare altre foto di altri soggetti su richiesta. Sono vere e proprie opere d'arte dettagliatissime. I cartoncini hanno due misure: 51x27 cm e 27x27 cm circa. Perfetti da incorniciare e mettere in una cameretta per bambini o in un soggiorno, o da collezionare. Vendo a 95 € ciascuno quelli grandi e 75 € ciascuno quelli più piccoli.
La cornice NON è in vendita

Dipinti originali animali preistorici di G. Pozzi

Carmelo

Raro acquerello "Veduta di Pola" del pittore istriano Gigi Vidris (Pola 1897-Torino 1976), firmato in basso a sinistra. Cornice d'epoca leggermente rovinata nell'angolo in alto a destra (come da foto). Cm 52x52.

Nato a Pola, in Istria, con cognome Vidrich, inizia a disegnare sui banchi di scuola, facendo caricature a maestri e compagni. Autodidatta, collabora con diversi periodici locale: "La Mosca", "La Tarma", "L'Unico" ed "El Grizolo". Nel 1928, in seguito all'italianizzazione dei cognomi, cambia il suo in Vidris. Partecipa nel frattempo a sempre più numerosi concorsi regionali, nazionali ed internazionali ed espone in personali e collettive in tutta Italia. Sempre più numerosi i suoi premi, finanche alla Biennale di Venezia. Alla conclusione della seconda guerra mondiale, allorché Pola viene occupata dal Governo Militare Alleato, egli illustra la dolorosa situazione delle genti adriatiche della Venezia Giulia, collaborando attivamente a "El Spin", settimanale satirico pubblicato a Pola dal 1945 al 1947. Nel 1947 deve abbandonare la sua città. Si stabilisce a Torino dove inizia una nuova produzione ispirata alla vita dei "barboni" della periferia torinese. Con tale produzione, partecipa con successo al "Salone dell'Umorismo" di Bordighera, del quale diviene Presidente della Giuria internazionale. Nello stesso tempo continua la sua collaborazione come vignettista con la stampa degli esuli ed anche con quella torinese e nazionale. Nel 1967 espone all'Expo di Montreal. Due anni dopo la sua morte il Centro di Cultura Giuliano Dalmata realizza una mostra itinerante di 120 sue opere. Nel 1997, nel centenario della nascita, l'Istituto Regionale di Cultura Istriana gli dedica un'altra mostra e la pubblicazione di un catalogo. Nel 2016, presso le Scuderie di Palazzo Moroni a Padova si è tenuta la mostra "Gigi Vidris, un istriano da ricordare".

Quadro dipinto Gigi Vidris Pola Istria Torino

Quadro realizzato dall'artista Veneto Gianni Gigante
Olio su tavola
Misura 50x32x3
Soggetto: Natura Morta

Il pittore vicentino Gianni Gigante parlando di sé racconta: «Ricordo di aver sempre disegnato e dipinto fin da bambino, amavo la figura e gli oggetti. Con gli anni sentivo dentro di me la necessità di esprimermi attraverso i colori e quindi mi sono cimentato con l’acquerello, la china e l’olio. Mi divertivo a scomporre le figure all’inizio per avere maggiore possibilità nella stesura del colore; il movimento cubista mi aiutava in alcuni passaggi della mia composizione. Sentivo con il tempo la voglia di isolare le mie immagini e renderle più intime. La nascita del gruppo della Neofigurazione mi apriva un nuovo mondo e mi arricchiva molto per interpretare i miei flash mentali. Adesso, unendo i miei modi di fare pittura, ho acquisito una mia proprietà di linguaggio che mi permette di ottenere moltissimo dall’espressione soprattutto del colore; i colori infatti mi hanno dato la spinta per creare gli ultimi lavori che amo chiamare Appunti Emotivi». Numerose le premiazioni in occasione di vari concorsi regionali, nazionali, internazionali, mostre collettive e personali, che testimoniano la continua ricerca dell’artista in campo stilistico e figurativo.

Dipinto opera d'arte quadro Gianni Gigante

Quadro dipinto dall'artista Gianni Gigante
Tecnica mista su cartoncino
Misura 25x35 (con cornice 38x48)

Il pittore vicentino Gianni Gigante parlando di sé racconta: «Ricordo di aver sempre disegnato e dipinto fin da bambino, amavo la figura e gli oggetti. Con gli anni sentivo dentro di me la necessità di esprimermi attraverso i colori e quindi mi sono cimentato con l’acquerello, la china e l’olio. Mi divertivo a scomporre le figure all’inizio per avere maggiore possibilità nella stesura del colore; il movimento cubista mi aiutava in alcuni passaggi della mia composizione. Sentivo con il tempo la voglia di isolare le mie immagini e renderle più intime. La nascita del gruppo della Neofigurazione mi apriva un nuovo mondo e mi arricchiva molto per interpretare i miei flash mentali. Adesso, unendo i miei modi di fare pittura, ho acquisito una mia proprietà di linguaggio che mi permette di ottenere moltissimo dall’espressione soprattutto del colore; i colori infatti mi hanno dato la spinta per creare gli ultimi lavori che amo chiamare Appunti Emotivi». Numerose le premiazioni in occasione di vari concorsi regionali, nazionali, internazionali, mostre collettive e personali, che testimoniano la continua ricerca dell’artista in campo stilistico e figurativo.

Dipinto opera d'arte Gianni Gigante quadro

"Frontone del Teatro Alla Scala con bassorilievo con auriga Fetonte Carro dell'Aurora" Acquerello su cartone, firma indecifrata a destra con data "17. marzo" e titolo dell'opera. In buone condizioni con lievi segni del tempo. Dimensioni: opera cm 39 x 22 con passepartout senza cornice di cm 50 x 33. Il Teatro Alla Scala è stato costruito dal 1776 al 1778 su progetto del Architetto Giuseppe Piermarini (1734 - 1808). La facciata del Teatro Alla Scala ospita bassorilievi a stucco realizzati da Giuseppe Franchi (1731 - 1806) che su disegno del Piermarini realizzò nel frontone anche la scena mitologica del Carro del Sole ( e non "...Carro dell'Aurora..." come erroneamente indicato sull'acquerello dall'Autore) inseguito dalla Notte e guidato da Fetonte, figlio di Elio, che ottenne dal padre il permesso di guidare il Carro del Sole per un giorno, ma la cui inesperienza causò disastri. 

Spese di spedizione tracciata per l'Italia Euro 10, per l'Estero da concordare preventivamente.
Ricordo che è sempre possibile il ritiro e/o la presa in visione dell'oggetto a Milano senza alcun impegno di acquisto. 

La descrizione dell'oggetto è stata redatta nella maniera più fedele possibile e gli eventuali difetti dell'oggetto sono descritti o compaiono nelle foto che fanno parte integrante della descrizione. Se aveste ancora dubbi in merito potete contattare il Venditore per chiarirli prima di fare offerte.
Per quanto riguarda la spedizione dell'oggetto, il Venditore si assume l'onere di imballarlo nel migliore modo possibile, comunque l'oggetto viaggia a rischio e pericolo dell'Acquirente ed il Venditore non si risponde di danneggiamenti o furti; quindi, se preferite che la spedizione, oltre che tracciata, sia anche assicurata richiedetelo preventivamente al Venditore. 
Salvo eccezioni dovuti a motivi di forza maggiore, la spedizione e la comunicazione del codice di tracciatura del pacco avverranno entro due giorni lavorativi successivi alla ricezione del pagamento.

Frontone del Teatro Alla Scala - Acquerello

Opera realizzata dall'artista Veneto Gianni Gigante
Misure 67x58 con cornice 
Olio su tavola

Il pittore vicentino Gianni Gigante parlando di sé racconta: «Ricordo di aver sempre disegnato e dipinto fin da bambino, amavo la figura e gli oggetti. Con gli anni sentivo dentro di me la necessità di esprimermi attraverso i colori e quindi mi sono cimentato con l’acquerello, la china e l’olio. Mi divertivo a scomporre le figure all’inizio per avere maggiore possibilità nella stesura del colore; il movimento cubista mi aiutava in alcuni passaggi della mia composizione. Sentivo con il tempo la voglia di isolare le mie immagini e renderle più intime. La nascita del gruppo della Neofigurazione mi apriva un nuovo mondo e mi arricchiva molto per interpretare i miei flash mentali. Adesso, unendo i miei modi di fare pittura, ho acquisito una mia proprietà di linguaggio che mi permette di ottenere moltissimo dall’espressione soprattutto del colore; i colori infatti mi hanno dato la spinta per creare gli ultimi lavori che amo chiamare Appunti Emotivi». Numerose le premiazioni in occasione di vari concorsi regionali, nazionali, internazionali, mostre collettive e personali, che testimoniano la continua ricerca dell’artista in campo stilistico e figurativo.

Dipinto quadro artista Gianni Gigante Arte Moderna

Alfonso

Autore: Domenico Manera
Editore: De Vecchi
Pagg: 390
Formato maxi 30x24x3 cm
Copertina semi rigida con alette
NUOVO a colori e bianco e nero

Tecniche, esercizi, applicazioni

E' un manuale destinato a quanti intendono dedicarsi allo studio del disegno nei suoi molteplici settori di attività. Il disegno oggi ha nuove forme di espressione: basti pensare alle trasmissioni di immagini animate, richieste dal cinema e dalla televisione e a tutto il settore della grafica.
Questo manuale è quanto di più completo ci sia sul disegno e l'autore ne è un degno rappresentante. E' un esperto insegnante di disegno nella Scuola del Libro della Società Umanitaria e mette la propria esperienza a disposizione di quanti desiderano dare delle solide basi al proprio talento.

Indice:

Parte prima: il Disegno nella Storia
Parte seconda: Esercizi di disegno
- disegno a matita
- disegno a penna
- la prospettiva
- anatomia del corpo umano
- il nudo nell'arte
- il ritratto
- la caricatura
- gli animali
- tecniche varie: pennello, pennarello, carta bagnata, stecco di legno, penna di bambù, carboncino, pastello, acquerello, tempera, penna acquerellata, penna d'oca, penna a sfera
- il disegno geometrico
- il disegno meccanico
- il mobile
- il costume
- arti decorative
- la grafica
- i gioielli

Grande Corso Pratico di Disegno

IL TUO CORPO È IL TUO SANTO – e lo Yoga la tua medicina. Nel frastuono rumoroso delle metropoli, sulle ampie spiagge dei mari o nel silenzio della natura: si è sempre alla ricerca di un equilibrio. La Awesome Map vi aiuta a mantenere l'equilibrio dei vostri chakra.
LA CARTA CON STATO DI CULTURA – e un regalo con garanzia di felicità. La Surftrip Map dell'universo Awesome Maps è già un culto nei negozi di surf più caldi del mondo e come Yoga Map sta conquistando i cuori di tutti gli yogi. Quindi fate felici voi stessi e i vostri amici - e date loro un po' di sole ogni giorno.
ILLUSTRATO A MANO – e con amore per i dettagli. Centinaia di disegni fatti a mano con morbidi acquerelli rendono ogni giorno un viaggio alla scoperta. Gli yogi più importanti, gli ashram più famosi, i diversi stili yoga e tutti i punti caldi dello yoga che dovreste conoscere: il vostro poster vi dice i fatti più importanti per pianificare il vostro prossimo viaggio verso l'equilibrio interiore.
SOSTENIBILE – e quindi indimenticabile. Con la nostra carta artistica per alimenti 100% priva di acidi e i nostri colori ecologici avete l'ambiente dalla vostra parte. L'ampio volume 1.3 della mappa fornisce anche una stabilità extra, in modo che i vostri nipoti avranno ancora qualcosa della Awesome Map. E il pianeta.

Mappa illustrata appassionati Yoga 97,5 x 56 cm

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Dino Puglisi

Bellissimo pannello ad olio "Nature" firmato artista sconosciuto ( si presume G. Belot) anni 30 in perfette condizione le cui dimensioni sono: 60 x 100 cm completato con una stupenda cornice portando le misure totali a 76 x 116 x 2 
Gabriel Belot è nato il 6 novembre 1882 nell'11 ° circoscrizione di Parigi , è un poeta, pittore e incisore francese.
Nato in una famiglia povera, è rimasto orfano all'età di 8 anni e ha dovuto lavorare velocemente per vivere. Operaio in un rilegatore per quattordici anni, ha partecipato alla prima guerra mondiale e nel dopoguerra ha lavorato in una fabbrica.
Già notato per i suoi disegni nella sua infanzia, espone un dipinto al Salon des Indépendants nel 1910 e inizia la lavorazione del legno.
Ha così prodotto da solo l'opera L'Ile Saint-Louis , una raccolta di prosa e illustrazioni, tutte a mano (immagini in nero, testo, monocromatico, rilegatura).
Scrive Édouard-Joseph nel suo Dizionario biografico degli artisti contemporanei di quest'opera: "Questo incunabolo pre-tipografico, un vero capolavoro di tecnica e di sentimento, che ricorda le più belle creazioni medievali, ha attirato l'attenzione di studiosi e editori"
Gli dobbiamo molte incisioni, vedute di Parigi , iniziali , acquerelli , dipinti ad olio, disegni, nature morte , paesaggi dell'Yonne e del Giura ecc.
Nel 1933 alla Galerie Émile Martin espone i suoi dipinti sulla natura (autunno e lago). Membro della National Society of Fine Arts , espone principalmente a Liegi e Bruxelles .
Vicepresidente della Society of Original Engraving, gran parte del suo lavoro è conservato al Museo Carnavalet . Possiamo ancora vedere altre sue opere nei musei di Rabat , Nantes , Tours , Tokyo e in collezioni private. E' morto il 4 novembre 1962 a Méounes-lès-Montrieux. Una strada a Digione porta il suo nome.

Stupendo quadro ad olio "Nature" firmato 76x116

Wacom Intuos Small, nero

Semplice da configurare e utilizzare, Wacom Intuos è progettata per chi ama seguire le proprie passioni. Perfetta per chi si dedica per la prima volta al disegno, alla pittura e al fotoritocco con Mac o PC, include tre straordinarie applicazioni creative per aiutarti a muovere i primi passi.


Una tavoletta con penna interamente progettata per le tue passioni, Wacom Intuos ti offre tutti gli strumenti che ti servono per aumentare la tua creatività. Se ami disegnare manga, dipingere con acquerelli digitali o ritoccare foto, in ogni caso puoi personalizzare la tavoletta con penna in base al tuo stile e al tuo modo di creare.

Wacom Intuos Small, nero

Oggetto usato che potrebbe presentare segni di usura ma ben conservato.

Oggetto usato poche volte che potrebbe presentare piccole imperfezioni.

Oggetto in perfette condizioni oppure rigenerato con parti sostitutive senza difetti.

Oggetto nuovo con cartellino o confezione originale mai utilizzato e senza difetti.

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