Moto guzzi falcone 500 registro storico del 1970

Descrizione

La moto deriva dalla dotazione dei carabinieri, motivo per il quale il colore è stato riproposto identico, non presenta nessun difetto, perfettamente funzionante e parte al primo colpo. Nessuna ruggine, anche internamente il serbatoio è perfetto, iscritta al registro storico FMI , omologata per 2 passeggeri, il secondo sedile è stato istallato in un secondo momento, cromature e vernice splendenti, gomme nuove cambiare recentemente, dotato di tutti i documenti in regola compreso il manuale uso e manutenzione originale, manutenzione fatta regolarmente e recentemente tagliandata (compreso rinnovo impianto frenante) , possibilità di invio ulteriori foto. Per evitare di essere scortese leggere bene l'annuncio e prezzo esposto, affaristi perditempo riceveranno il trattamento dedicato....non sto morendo di fame! La moto verrà eventualmente venduta a vero amante! Un po di storia La moto nacque a fine anni sessanta su richiesta dell'Esercito, per il quale era necessara una moto meno costosa e impegnativa da gestire della Moto Guzzi V7 700. Presentata al Salone di Milano 1969 nella versione militare (venduta anche ai civili dal settembre 1970), nel 1971 fu commercializzata la versione civile, che si differenziava da quella già in commercio per le linee più moderne e filanti, la strumentazione, il fanale anteriore, il silenziatore, la corona finale con due denti in meno e il dinamotore per l'avviamento. La produzione dell'ultima monocilindrica orizzontale Guzzi cessò nel 1976, con 13.400 esemplari prodotti della versione militare (comprensiva del Sahara) e 2.874 civili. Una delle caratteristiche che fanno più apprezzare il Nuovo Falcone è la sua semplicità costruttiva, che ne permette la manutenzione anche da parte dei meno esperti di meccanica. Fu adottato da vari organi pubblici, come Carabinieri, Vigili urbani, Vigili del fuoco, Bersaglieri, Guardia di Finanza e altri corpi militari; un lotto fu venduto anche alla polizia jugoslava.