Descrizione
Ci sono case che nascono per essere vendute e case che nascono per restare.
Questa fu costruita per restare.
Il proprietario la volle per sé, negli anni in cui costruire significava scegliere con cura, non correre.
Ogni materiale, ogni soluzione tecnica, ogni dettaglio fu pensato per durare, non per impressionare.
Blocchi isolanti in legno e calcestruzzo.
Pareti spesse, fondamenta profonde, tetto in coppi di recupero.
Un sistema d'areazione naturale sotto la casa, pavimenti in cotto e legno di noce, caldaia a condensazione e riscaldamento a pavimento.
Niente effetti, solo sostanza.
Tutto si sviluppa su un unico piano: un soggiorno ampio con camino, dove la luce entra da sud e disegna linee sul pavimento. Una cucina raccolta, due camere matrimoniali proporzionate, un bagno rinnovato con doccia e finestra, un ripostiglio e un portico che introduce al giardino.
Ogni spazio è misurato.
Si percepisce equilibrio, come nelle case costruite con logica, non con urgenza.
Fuori, oltre mille metri di giardino privato, ampliabili su richiesta.
Un confine naturale che separa la casa dal rumore, ma non la isola.
Un pozzo artesiano profondo quasi cento metri garantisce acqua pulita e indipendenza.
Il passo carraio è condiviso, come lo erano un tempo le cose vere: con rispetto, senza invadenza.
Il terreno è ampio, regolare, soleggiato.
Qui la luce del mattino arriva piena e, al tramonto, i mattoni a vista cambiano colore, diventano rame, poi quasi oro.
Non è una casa nuova.
È una casa viva.
Ha attraversato le stagioni senza perdere forma né dignità.
Ha ospitato voci, silenzi, momenti.
Oggi è pronta a riprendere vita con chi saprà leggerla per ciò che è: una casa autentica, concreta, umana.
Dentro si respira aria pulita.
Fuori si sente il vento nei tigli e la terra asciutta sotto i piedi.
È il tipo di casa che non ha bisogno di numeri: parla con le proporzioni.
Non troppo grande, non troppo piccola.
Giusta.
È per chi cerca solidità.
Pe
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