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Opere Arte Moderna e Contemporanea

Titolo: Dadamaino 
Autore: // - scritti di Francesco Leonetti e Tommaso Trini
Editore: Comune di Milano - Ripartizione Cultura - Civiche Raccolte d'Arte
Collana: //
Anno: 1983
Dimensione: 21x21 cm circa
Copertina: brossura
Stato: ottimo 


E' il catalogo della mostra personale tenutasi a Milano presso il Padiglione d'Arte Contemporanea dal 27 Gennaio al 28 Febbraio 1983.

 La mostra presenta un insieme di opere di questa grandissima artista. 

Il libro e' riccamente illustrato. 


Libro libri arte moderna contemporanea pittura 900 Novecento

Dadamaino - mostra Milano 1983

Flavio

Vendo in blocco 6 opere del Ferrari Agostino che facevano parte di una serie di cartelle dal titolo Racconti del Segno
5 sono datate 1968 e una 1969
Ogni cartella era formata da 10 disegni originali (quindi non serigrafie) e da una presentazione a firma Gianni Giolo (non c'è)

Misure 65x48 cartoncino e 40x50 disegno (contraddistinte da un segno puntato ad ogni angolo del disegno di ogni opera)

Le condizioni sono come da foto 
NO cornice

Dal web:
Per oltre mezzo secolo Agostino Ferrari ha utilizzato il segno come strumento espressivo capace di raccontare le sue emozioni personali e le sue reazioni verso la realtà esterna ma anche come cifra di un linguaggio partecipe del mainstream contemporaneo, fra post-informale, arte programmata, minimal, pop e i vari ritorni alla pittura. Pittura a cui Agostino Ferrari non ha mai voluto rinunciare, come i compagni che nel 1962 fondano con lui il gruppo del "Cenobio" (Angelo Verga, Ettore Sordini, Arturo Vermi e Ugo La Pietra), pur riducendola ai minimi termini di un fraseggio grafico di moduli a-significanti tracciati nel colore, il cui vago modello visuale erano pagine di giornale: una tattica per coniugare la cronaca di un'epoca inquieta e radicale con un'intensa sensibilità, il pubblico con il privato. Dopo lo scioglimento del gruppo e due soggiorni negli USA, nella seconda metà degli anni Sessanta il lavoro di Ferrari acquista una consistenza oggettuale, in parallelo alle coeve esperienze degli amici Agostino Bonalumi, Enrico Castellani e soprattutto Dadamaino. Il segno diventa incisione concretamente praticata sulla superficie, traccia rappresentata o filo metallico in rilievo (nel ciclo intitolato "Teatro del segno"); vengono effettuate anche ricerche sulla forma, ottenuta attraverso un metodo rigoroso, di carattere processuale ("Forma totale") che suscita l'interesse e l'apprezzamento di Lucio Fontana. Infine, dopo il segno, la forma e lo spazio, l'artista prende in considerazione il colore, indagato in relazione a div

6 quadri di Ferrari Agostino su cartoncino 1968/69

Dadamaino - Bucare Lo Sguardo- Carlina
Galleria D'arte

Dadamaino - Bucare Lo Sguardo

Oggetto nuovo con cartellino o confezione originale mai utilizzato e senza difetti.

Oggetto usato poche volte che potrebbe presentare piccole imperfezioni.

Oggetto in perfette condizioni oppure rigenerato con parti sostitutive senza difetti.

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