Prestigosa villa edificata su pianta originaria alla fine del 1700. In posizione dominante sulla Piana Reatina e la Riserva dei laghi Lungo e Ripasottile, a tre minuti a piedi dal piccolo Borgo di San Liberato nel comune di Cantalice in provincia di Rieti.
La Villa ha una superficie di 750 mq distribuiti su 3 livelli:
Al Piano Terra cè 1 cantina che accoglieva le grandi botti, ancora presenti, di rovere per l'invecchiamento del vino ed è composto da 5 locali comunicanti con il resto della villa attraverso due ingressi esterni e 2 scale interne. Caratteristiche sono le Volte a botte, i pavimenti in cotto fiorentino originario e nell'ingresso, in selciato con pietre di fiume.
Al Primo piano, con scala d'ingresso affrescata, si trova un doppio salone di rappresentanza, cucina con ampio camino, 3 stanze con vista volta verso la pianura reatina e i laghi Lungo e Ripasottile. Sullo stesso piano vi sono 4 stanze della servitù con ingresso autonomo.
Il Secondo piano destinato a zona notte, costituito da: 1 sala d'ingresso, 3 stanze e 1 loggia da cui si gode una vista mozzafiato, anche i pavimenti di questo piano sono in cotto fiorentino.
L'edificio è completato da 2 stalle, un'ampia rimessa attrezzi, 1 cantina per la spremitura dell'uva con vasca origianria ottocentesca in muratura e cotto e un'ampia aia pavimentata.
Il tetto è stato completamente ristrutturato.
Inoltre è possibile acquistare fino a 15 ettari (150.000 mq) di terreni coltivati ad oggi locati.
L'intera tenuta insisteva nel Regno di Napoli regnante Ferdinando IV di Borbone. Il confine tra il Regno di Napoli e lo Stato Pontificio ancora oggi attraversa la proprietà ed è sottolineato dalla presenza di un verdeggiante vallone. Alcune particolarità difensive all'interno della Villa rimandano a quegli anni in cui il brigantaggio imperversava soprattutto nelle zone a confine tra i due Stati. Nella villa sono presenti particolarità interessanti come alcune piccole fortificazioni tipiche dell'epoca e spioncini
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